Cambiare gli infissi è una spesa che spaventa in molti, ma che invece è possibile affrontare in maniera più serena, grazie alle detrazioni fiscali che la normativa mette a disposizione, con un risparmio del 50% e senza la necessità di dovere ristrutturare casa.
Bonus infissi: cambiare le finestre con le detrazioni fiscali
Stiamo parlando dell’Ecobonus, che tra gli interventi agevolabili comprende la sostituzione di serramenti e infissi. Si tratta di una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute in 10 quote annuali, con un “rimborso” nella dichiarazione dei redditi
Il limite massimo di spesa previsto è di ben 60mila euro, destinati a interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi.
Ma come fare per avere il bonus infissi? Quali spese rientrano in detrazione? Quali documenti servono? Ecco tutte le risposte a ogni dubbio.
Bonus infissi: cambiare le finestre con le detrazioni fiscali
L’attuale normativa sull’Ecobonus prevede, tra le altre disciplinate dalla legge n. 296/2006 e dal D.L. n. 63/2013, una detrazione pari al 50%, in 10 rate annuali, delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari (Bonus Infissi), fino a un valore massimo della detrazione di 60mila euro, a condizione che siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica indicati nella Tabella 3 allegata alla legge n. 296/2006.
Inoltre il Bonus per la sostituzione degli infissi si può chiedere a condizione che:
- l’abitazione o l’edificio siano già accatastati o in corso di accatastamento e siano dotati di un impianto di climatizzazione invernale di qualunque tipo;
- l’intervento porti alla sostituzione di elementi già esistenti e non si tratti di una nuova installazione;
- vengano rispettati dei valori specifici di trasmittanza termica iniziali e finali, previsti dalla normativa.
Obiettivo finale è infatti raggiungere una maggiore efficienza energetica, e proprio per questo i requisiti puntano alla scelta di infissi di alta qualità, con installazioni a norma e certificate e il rilascio della certificazione dal produttore.
Bonus infissi: quali spese detrarre al 50%
Queste le spese che possono essere portate in detrazione con il Bonus Infissi:
– fornitura e installazione di finestre, porte d’ingresso o di lucernari, comprensivi di infissi in
sostituzione dell’esistente;
– fornitura e posa in opera di persiane, scuri, avvolgibili e relativi elementi accessori, sostituiti insieme agli infissi o al solo vetro;
– installazione.
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Utilizzare il Bonus Infissi può sembrare complicato, ma in realtà con noi non lo è: i nostri consulenti saranno a vostra disposizione per proporvi prodotti e soluzioni in linea con i requisiti richiesti dalle norme, e il nostro ufficio amministrativo vi darà il supporto necessario per un corretto svolgimento degli adempimenti utili per l’accesso alle detrazioni fiscali.
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